La suave melodia, di A.Falconieri - 1583/1643
La maitre de la maison -Branle-, di Anonimo - XVI sec.
La mantovana, di G.Zanetti -1645
CONSERTO "IL DESIDERIO"
Il complesso di musica antica CONSERTO "IL DESIDERIO" nacque alcuni anni fa, molto in sordina e con il solo scopo immediato di un'esibizione senza pretese in quella magica cornice della chiesa abbaziale di S.Fortunato in occasione della festa votiva dedicata alla Vergine.
L'esperienza fu positiva e soddisfacente per tutti e tre i componenti del gruppo, e non solo, visto che l'invito fu ripetuto l'anno successivo.
I tre componenti si possono definire autentici innamorati della musica; vale a dire che per loro la pratica di quest'Arte costituisce da tanto tempo una
fonte inesauribile di emozioni: varie, coinvolgenti, profonde e ancora, per fortuna, molto innocenti.
Martina Suelotto, clavicembalista solista e accompagnatrice di basso continuo e sensibile cantante, ha compiuto regolari studi musicali e vanta una rilevante esperienza in pubbliche esecuzioni.
Alberto Mattarucco, suonatore di flauti dolci, strumenti a fiato etnici, sintetizzatore e varie percussioni è anche compositore di musica elettro-acustica ed ha inciso due bellissimi cd dal titolo: "PAESAGGI", '2000 ed "ALTEZZE
ARMONICHE" '2004 con sue composizioni.
Florindo Gazzola, polistrumentista suona:
clavicembalo, clavicordo e altre tastiere antiche, flauti dolci, violino e altri archi da spalla. Costruttore
rinomato di tutti questi strumenti ad esclusione dei flauti dolci. Esperto riconosciuto e didatta delle accordature storiche sugli strumenti da tasto, ha pubblicato un libro di successo su questo argomento. È imminente una sua partecipazione al programma televisivo SuperQuark con una dimostrazione concreta dei legami profondi tra Musica e Numeri.
Dopo questa prima esperienza arrivarono, inattese, altre occasioni di pubbliche esecuzioni. Questo aumentò gradualmente gli incontri di prova, con prevalenza netta della soddisfazione dichiarata dei componenti.
Il gruppo è pienamente cosciente delle sue potenzialità e dunque non ha ambizioni particolari. Il suo scopo è il diletto di fare musica insieme e crescere nel repertorio e nell'espressività in tutta modestia, inoltre è aperto ad altri sinceri innamorati della musica.
Anche il nome del complesso ha subito una piccola evoluzione: dal pretenzioso latino Concentus che dà l'idea della lotta si è passati al più tranquillo italiano antico CONSERTO che reca in sé il significato d'intreccio, serto armonioso di voci o di fiori. IL DESIDERIO ricalca invece il titolo di un antico trattato di musica e il suo etimo reca l'idea dell'anelito alle stelle.
Per Aspera ad Astra si vede scritto sul coperchio di qualche antico clavicembalo:
a significare che la perfezione, le stelle, si raggiunge attraverso le asprezze dello studio
Si invita a visitare questo sito: http://www.albertomattarucco.it