Torna indietro |
retaggio delle genti.com. divulgazione culturale su particolari aspetti di località e di vissuta umanità. |
|||
Comunità . Località: |
||||
Frank Sinatra, "figlio" illustre di Lercara Friddi | ||||
“Io sono siciliano”. Così esordì Frank Sinatra nel 1987, iniziando il concerto alla Favorita di Palermo, ma non rivelò il paese di origine della sua famiglia. Dopo circa vent’anni, gli scrittori Irlandesi, Anthony Saummers e Robbyn Swan, documentarono che la famiglia Sinatra proveniva da Lercara Friddi, grosso centro della Sicilia situato a sessanta chilometri da Palermo; e nel corposo volume dal titolo “Sinatra, The Life”, pubblicato nel 2005, ne raccontano la vita, la carriera e la leggenda. Partendo da Ellis Island, i due scrittori nel 2002 giunsero a Lercara ed acclararono che in questo paese nacquero, si sposarono e vissero i nonni paterni, Francesco Sinatra e Rosa Saglimbeni, i quali a Lercara ebbero due figli, Isidoro e Salvatore. Poi, nel 1889 la famiglia si trasferì a Palermo, dove vennero al mondo due figlie e nel 1894 Antonino, il futuro padre del nostro Frank. Nel 1900 Francesco parti per gli Stati Uniti d’America, stabilendosi a New York. Lo seguirono primo Isidoro, poco dopo Salvatore e nel 1903 si ricongiunse la famiglia, che, successivamente, si trasferì a Hoboken. Qui, Antonino, divenne Anthony Martin o Marty, conobbe la moglie Natalina Garaventa, originaria della Liguria, la sposò nel giorno di San Valentino del 1913 e dalla loro unione nel 1915 nacque FRANK. La scoperta delle radici lercaresi dell’intramontabile cantante, è stata accolta con straordinario entusiasmo a Lercara Friddi ed ha indotto l’Associazione culturale “Life & Art Promotion”, rappresentata da Gianfilippo Geraci e Antonio Licata, a dare inizio, a partire dal manifestazioni in onore dell’Artista con una imponente e partecipata rassegna musicale e culturale. Quella musicale, titolata “My Way Festival” ha portato sul palcoscenico famosi personaggi del jazz ed avviato il concorso “The Voice”; il momento culturale, con l’intervento di studiosi ed esperti, è stato incentrato sulla Emigrazione, con particolare riferimento alla famiglia Sinatra. L’avvenimento è stato ampiamente riportato su “” di Torino in un servizio del giornalista Francesco , che ha destato vasta eco ed è stato ripreso anche da Radio City, e da Radio Uno Rai con un’audio-intervista con il giornalista, il sindaco Gaetano Licata, i rappresentanti della ”Life & Art Promotion” e lo studioso locale Nicolò Sangiorgio. Anche il sindaco del comune di Lumarzo, in provincia di Genova, Guido Guelfo, che preparava i festeggiamenti per onorare la madre di Frank – nata nella frazione di Rossi - accolse la notizia e invitò l’Amministrazione di Lercara, che partecipò alla manifestazione “Hallo Frank”. L’evento è stato definito “storico”, poiché a promuovere la nascita di Lercara – alla fine del Cinquecento - è stato il ligure Lionello Lercaro. La seconda edizione del “My Way Festival” vide a Lercara la presenza dell’Amministrazione comunale di Lumarzo, capeggiata dal Sindaco, dando corpo al gemellaggio fra i due Comuni; per la circostanza è stata scoperta una lapide nella via Regina Margherita ove si trova la casa dei Nonni. All’incontro culturale furono presenti, fra gli altri, Dario Salvadori conduttore di “Radio Scrigno” su Radio Uno Rai. L’edizione del corrente anno ha registrato la presenza di diversi personaggi del mondo musicale, fra i quali il famoso armonicista Giuseppe Milici; nel corso dell’incontro culturale è stato assegnato il premio “Made in Sicily” alla Grande Orchestra Siciliana “Made in Sicily”. Come in un crescendo, l’appuntamento in ricordo del grande figlio di Lercara, va assumendo una connotazione forte e consistente; infatti è in programma anche l’istituzione di una Fondazione. Ad avvalorare l’origine Lercarese della famiglia Sinatra, che generò Frank, concorre, casualmente, la testimonianza del cantante Mino Reitano. Nel febbraio 2008 egli scrisse un memoriale il cui testo fu raccolto da Rolando Repossi e pubblicato nel 2009 su “TV Di Più”, nei numeri 6 e 7; e dalla pagina 45, del n. 7, stralcio quanto pertinente all’argomento. “…partecipai a Sanremo per la terza volta nel 1974 con un brano intitolato “Innamorati” e arrivai quattordicesimo. Proprio nei giorni di Sanremo ricevetti una delle telefonate più importanti della mia carriera: il grande cantante italoamericano Frank Sinatra disse che mi voleva con lui, negli Stati Uniti, per fare dei concerti….Accettai senza neanche pensarci e volai da Sinatra…”Veni cà”,… fu la prima cosa che mi disse Frank quando mi vide fare capolino sull’uscio del suo ufficio…. Con me Sinatra parlò sempre in dialetto siciliano, mai in inglese, perché mi disse che suo padre era originario di Lercara Friddi, un paese nei pressi di Palermo…”. |
||||
Edizione RodAlia - 17/12/2010 |
||||
pubblicazione consultata 3373 volte
|
||||
totale di pagine consultate
911602
|
||||